Mauro di Nuoro (nella foto principale) e Gea di Rieti (nella foto sotto), gli ultimi due casi di una lunga serie di maltrattamenti su animali che sembra non finire mai, nonostante la legge che tutela gli stessi animali dalle violenze perpetrate dall’uomo.
Mauro, cane da caccia maschio simil Kurzhaar, trovato denutrito e in condizioni disperate, abbandonato dentro uno scatolone di cartone e con uno spago legato al collo e a un guard rail in forte stato di denutrizione. Apriva e chiudeva appena gli occhi. E’ stato trovato il 15 marzo a circa 7 Km da Sorgono, in località San Mauro (Nuoro), in una strada provinciale abbastanza trafficata, crocevia di diversi comuni.

Gea, presa a bastonate in via Tancia a Rieti e morta il 6 marzo.
Bastonata e lasciata lì, poi investita accidentalmente e con una polmonite, in poche parole non era amata dalla sua eventuale famiglia.

Questa petizione, organizzata dal gruppo “Dedicato a Mauro”, chiede che vengano rispettate le leggi che tutelano gli animali… perchè esistono. (LEGGI)

Art. 544-bis. – (Uccisione di animali). Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni.
Art. 544-ter. – (Maltrattamento di animali) Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.