Progetto a sostegno della Testuggine Palustre Europea. Dieci partner in azione con WWF capofila tra Italia e Slovenia
Un finanziamento europeo in favore della testuggine palustre europea Emys orbicularis: è questo l’importante risultato ottenuto dal WWF Italia e dai suoi nove partner italiani e sloveni che da alcuni anni stanno lavorando per la messa a punto di un piano strategico di conservazione della specie e di miglioramento dei suoi habitat. Il finanziamento arriverà grazie al LIFE21-NAT-IT-LIFE URCA PROEMYS – URgent Conservation Actions pro Emys orbicularis in Italy and Slovenia, approvato nei giorni scorsi (i Life sono progetti di conservazione per la biodiversità finanziati dalla Comunità europea).
Emys orbicularis è una specie considerata prossima alla minaccia dall’IUCN, Unione internazionale per la conservazione della natura, in pericolo a causa di inquinamento, riduzione dei siti umidi e antropizzazione del territorio. L’approvazione di questo Life offre una grande occasione per definire una tutela diffusa grazie al coinvolgimento di oltre 50 aree in Italia e in Slovenia, tutte comprese nella Rete Natura 2000. Il WWF Italia è capofila del network appositamente costituito. Ne fanno parte inoltre per l’Italia: Università di Firenze, Modena e Reggio Emilia, Pisa; Costa Edutaiment SpA (Acquario di Genova); Centro Studi Bionaturalistici; Parco Lombardo Valle del Ticino; Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale. Per la Slovenia: Soline Pridelava Soli D.O.O.; Javni Zavod Krajinski Park Ljubljansko Barje.
L’obiettivo principale del LIFE URCA PROEMYS è migliorare lo stato di conservazione di Emys orbicularis in Italia e Slovenia, mantenendo la diversità genetica delle popolazioni esistenti. Questo attraverso lo sviluppo di un piano di gestione integrata per la protezione delle popolazioni italiane e slovene da adottare in tutti i siti Natura 2000 coinvolti nel progetto, il miglioramento delle condizioni degli habitat naturali in almeno 29 siti selezionati, l’adeguamento (o l’allestimento) di 7 centri di salvataggio e riproduzione della specie, il ripristino delle popolazioni di Emys orbicularis in almeno 13 aree selezionate.
Il tutto nel rispetto, in Italia, delle linee guida del Ministero della Transizione Ecologica e della Tutela della Salute, dell’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (ISPRA) e della Societas Herpetologica Italica (SHI). In Slovenia analoghe linee guida per la gestione dei siti Natura 2000 saranno sviluppate in collaborazione con la Società erpetologica slovena (SHS), il Centro per la cartografia della fauna e della flora (CKFF), l’Istituto della Repubblica di Slovenia per la conservazione della natura e la SHI.
A più lungo termine saranno stabiliti invece un piano di monitoraggio per le popolazioni della testuggine palustre europea e sarà valutata l’attuazione del Piano di gestione integrata su scala locale in una regione pilota. Tutte queste azioni saranno accompagnate da iniziative di sensibilizzazione sulla conservazione di Emys orbicularis e sulla minaccia rappresentata dall’immissione di specie invasive negli habitat naturali.
Ulteriore obiettivo del LIFE è quello di ridurre la presenza in natura delle testuggini invasive americane Trachemys scripta, incautamente liberate in natura e che stanno creando enormi danni agli ambienti e alle specie autoctone (≥ 80% della popolazione) in almeno 39 siti italiani e 3 sloveni, potenziando nel contempo una rete di strutture per l’accoglienza delle specie aliene. Le testuggini invasive verranno infatti portate in centri di stabulazione come previsto dalla legge.
Domenica 22 maggio, Giornata internazionale della biodiversità, in occasione delle Giornate delle Oasi WWF, in una delle aree coinvolte nel progetto, la Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF “Lago di Serranella”, in Abruzzo, saranno in programma eventi dedicati proprio alla Testuggine palustre europea con un “Emys-Day” che prevede visite guidate, osservazione diretta degli animali, giochi e laboratori per adulti e bambini.
WWG