Sei nata con tanta attesa ed aspettativa, sei nata che eri più bella della luna quando è piena, sei nata tra l’amore di chi già ti voleva bene prima che tu guardassi il mondo con i tuoi occhi.

E come una stella cadente sei nata, hai brillato di dolcezza e te ne sei andata, scomparendo nel buio della tristezza.

Un lampo, in un cielo sereno che si è annuvolato di colpo. Sei ore di lotta e speranza, sei ore nelle quali le cure e l’affetto dei tuoi cari hanno fronteggiato il malessere che ti faceva piangere e dimenare, lo stesso che ti ha fatta volare in cielo, bella come sei.

Avevi il muso rosa, quel tuo mantello bianco con le macchie nere ti faceva somigliare ad una mucca in miniatura, avevi un cuore che batteva sincrono con quello della tua premurosa mamma e dell’affettuosa sorellina, ora rimaste sole sotto a quella luna che veglierà la sua stella.

Noi piangiamo come fa il cielo in autunno, ricordiamo i tuoi giorni come i più belli, conserveremo nel cuore e nell’anima quella cagnolina che ci ha fatto sentire vivi, perchè eri vita.

Ora, che tutto è più grigio e noioso, il tuo ricordo è l’unico ad illuminare questo cielo fattosi pesante di dolore e lacrime.

Buon ponte Minù, amore mio.

P.L.A.