Aida e l’amore dei bambini raccontato da una mamma, Pasqualina

“Salve sono una mamma di due bambini che frequentano la classe terza della Scuola Primaria di Cittaducale, classe nella quale si è dato vita al progetto UN’ AMICA IN PIU’! E’ iniziato tutto con un appello della nostra insegnante di matematica, Simona Mari, la quale chiedendo il consenso a tutti noi genitori di poter portare in classe il suo cane di nome AIDA, ha dato inizio a questo progetto.
Alla sua richiesta abbiamo risposto tutti in modo positivo, per fortuna! Si! Dico per fortuna perchè ad oggi, dopo qualche mese dall’inizio di questo progetto, ho potuto constatare sui miei figli quanto la presenza di Aida sia importante. I bambini hanno cambiato il modo di vedere la scuola, di affrontare la paura e l’ansia di una interrogazione. Hanno cambiato il modo di rapportarsi con i compagni, hanno imparato a rispettare i propri spazi e i propri tempi così come rispettano quelli dei compagni. Tutto ciò ha portato inaspettatamente ad un miglior rendimento scolastico con risultati davvero soddisfacenti.
Ho visto personalmente, soprattutto in mia figlla, la quale ha un carattere molto introverso (è insicura e molto ansiosa) assumere in questi mesi un atteggiamento completamente diverso. SI presenta a scuola più serena, piè tranquilla e sicura di se! Lei sa già che al suo fianco c’è Aida che le trasmette tranquillità e affronta così le giornate scolastiche in modo sereno avendo di volta in volta un rendimento scolastico migliore. Beh, vedere questi cambiamenti positivi in una bambina di neanche nove anni, grazie a quella che per molti può sembrare un ‘solo un cane’, per me quello stesso cane, Aida, è diventata un ancóra per fare emergere e far scomparire tutto cio che può rendere una bambina e quindi facilitare anche la più banale attività scolastica che prima era per lei difficoltosa.
Aida non è solo la compagna di viaggio della maestra Simona, ma è diventata a tutti gli effetti la compagna di classe e di viaggio di tutti I nostri bimbi… e come dico sempre, è la cagnolona di tutti noi.
I miei bambini ne parlano sempre con entusiasmo di Aida e di come vengono svolte le lezioni in sua presenza. E cosa c’è di più bello che vedere i propri figli tornare a casa felici perché a scuola per l’interrogazione d andata bene grazie al supporto di Alda? Credo nulla!
Soprattutto per chi, come me, ha visto nogli anni precedenti vivere la scuola dai propri tigli con la paura di non farcela ogni giorno. E allora se questo progetto ha avuto dei riscontri estremamente positivi, non posso far altro che ringraziare prima di tutto la nostra insegnante che si è messa a disposizione affinchè tutto riuscisse al meglio. Ringrazio la nostra Preside che ha accolto in modo positivo questa richiesta. Ringrazio infine lei, la vera protagonista, la nostra cagnolona Aida, che veramente sta aiutando in modo del tutto naturale e con amore incondizionato nostri bambini!
Spero ci sia divulgazione e integrazione di questo progetto in tutte le scuole, perché come ha potuto aiutare e sostenere i miei bambini, magari potrà farlo con molti altri ancora”. Un caro saluto
Pasqualina Riganelli