Uccisione cane Angelo, processo al via il 18 maggio 2017

Categories: Attualità

Si è svolta giovedi mattina, al Tribunale di Paola (Cosenza), la Prima udienza nei confronti delle quattro persone che hanno ucciso il cane Angelo di Sangineto.

L’Associazione Animalisti Italiani Onlus, dopo la denuncia, si è costituita parte civile nel processo. Il Giudice, preso atto delle Costituzioni delle parti civili, ha rinviato al 18 maggio 2017, ore 9, l’udienza per esprimersi sulle suddette richieste e per dare inizio al dibattimento.
 
Il caso del cane ANGELO suscitò grande clamore nell’opinione pubblica, sin dal mese di giugno 2016 . L’inaudita violenza di chi lo ha torturato, seviziato e ucciso il povero Angelo impiccandolo ad un albero e poi finendolo a colpi di pala,  lasciò un segno indelebile nelle coscienze della gente.

Il caso di Angelo è diventato un simbolo della sofferenza che spesso gli animali subiscono dall’essere umano. Questo gesto indegno, ha indotto l’Ass.ne Animalisti Italiani Onlus a sensibilizzare le Istituzioni affinché vengano severamente inasprite le pene attualmente vigenti in caso di maltrattamento e/o uccisione di animali. <<Da tre anni stiamo raccogliendo centinaia di migliaia di firme con la campagna. “Pene più dure per chi maltratta gli animali” con Rocco Siffredi testimonial – dichiara Walter Caporale, Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus – è immorale e vergognoso che chi oggi in Italia tortura o uccide animali, paghi una semplice sanzione amministrativa, mentre in altri stati come USA, Gran Bretagna, Francia o Germania sarebbe tranqullamente dietro le sbarre.”
 
Giovedi mattina centinaia di volontari di Animalisti Italiani, e di altre associazioni, provenienti da tutta Italia, hanno manifestato davanti al Tribunale di Paola (CS) per esprimere il loro sdegno per questo aberrante avvenimento, chiedendo giustizia per il povero cane Angelo.

Al termine dell’udienza, è partito un corteo silenzioso, organizzato dagli Animalisti Italiani Onlus, “In marcia per gli innocenti” diretto al Santuario di S.Francesco da Paola.

Al loro arrivo, i manifestanti riceveranno una fraterna accoglienza da parte del Padre Provinciale dei P.P. Minimi, Padre Gregorio Colatorti, a cui è stato chiesto di sensibilizzare la comunità cattolica locale sulla difesa dei diritti di tutti gli animali affinchè ciò che è accaduto al povero cane Angelo, non accada mai più!

Animalisti Italiani

Condividi sui tuoi social