Di seguito la nota emessa dall’Associazione Gli Amici di Fiocco a seguito della morte della Bulldog Francese Bea, avvenuta nel Reatino pochi giorni fa:

“Come Associazione siamo attivi da quasi 15 anni, ma alcuni dei nostri volontari sono sul campo da almeno 25. Di cose brutte ne abbiamo viste tante e tante (purtroppo) ne vediamo ancora. In tutto questo tempo, anche grazie all’esperienza del rifugio, ci siamo resi conto che c’è una grande spaccatura: gli animali o si amano alla follia o si odiano e pertanto vanno distrutti. Nel nostro piccolo, ci siamo dati da fare per sensibilizzare le persone nella speranza di raggiungere un’evoluzione civica e civile e una maggiore attenzione nei confronti di chi è debole e non può difendersi ma ci rendiamo che purtroppo, c’è ancora uno zoccolo duro di persone incivili e disumane per le quali ciò che da fastidio si elimina e l’ultimo episodio, che purtroppo ci tocca da vicino, ne è la riprova.
Dispiace, ma non sorprende purtroppo che la piccola Bea, Bulldog Francese di due anni, sia stata freddata a colpi di fucile da un soggetto, purtroppo dotato di armi, che si è sentito in dovere di eliminare un’innocua creatura che per sbaglio si era avvicinata al suo terreno. Tutto per “difendere” la proprietà perché oramai conta più un metro quadro di possesso rispetto ad un essere vivente e purtroppo l’insofferenza ha preso il posto dell’indifferenza.

Non esiste giustificazione per l’uccisione, peraltro cosi efferata, di un altro essere vivente Ancor meno un cagnolino come un Bulldog francese, di taglia piccola, docile e non aggressivo che non può essere considerato un pericolo se te lo trovi davanti. Come associazione siamo inorriditi dal fatto e ci auguriamo che venga fatta piena luce sull’accaduto e soprattutto che il responsabile venga messo nelle condizioni di non nuocere più a nessuno. Siamo vicini alla famiglia di Bea nel loro dolore per la perdita della loro cucciola e nella rabbia nei confronti di un gesto incomprensibile e ingiustificabile Siamo inoltre a disposizione per poter collaborare con gli enti preposti per campagne di sensibilizzazione e di rispetto per tutto ciò che riguarda la natura e l’ambiente”.

Così nella nota Gli Amici di Fiocco