Di seguito la lettera che l’Associazione Adozioni del Cuore ha invisto a Tesori a quattro zampe, in merito all’uccisione della cagnolina Bea per mano di un anziano che le ha sparato con il fucile:

“La nostra associazione, Adozioni del Cuore Rieti, esprime con forza il suo più totale sdegno e la propria ira per quanto accaduto alla piccola Bea, la dolce cagnolina vittima di un gesto insano e ignobile a Castelfranco. Un gesto di inaudita follia che ha devastato non solo la vita di un animale innocente, ma anche il cuore di chi, come noi, si batte quotidianamente per l’amore e il rispetto degli esseri viventi.

Bea, vittima di un atto barbaro, è stata colpita da due colpi di fucile sparati da un pazzo, un folle che meriterebbe ogni condanna. Questo gesto ci ha fatto immediatamente riflettere sulla crudeltà insita nel cuore di alcune persone, e ci ha riempiti di un’indignazione che non può essere placata.

Non ci rassegneremo mai alla crudeltà e all’ingiustizia. Il gesto ignobile di chi ha spezzato la vita di Bea con tanta insensatezza ci richiede di essere voce forte e ferma contro ogni forma di maltrattamento e violenza nei confronti degli animali. La nostra comunità si deve unire per condannare senza se e senza ma questa follia, che lascia dietro di sé dolore e distruzione.

A tutte le volontarie, alle famiglie che condividono il nostro impegno e a tutti i cittadini sensibili, chiediamo di unirsi a noi in questa battaglia di civiltà e rispetto. Bea non può essere dimenticata, e chi si è macchiato di un gesto così ignobile deve pagare e innanzitutto essere fermamente condannato dalla società civile.

La nostra Associazione continuerà a combattere con tutte le forze contro ogni forma di crudeltà, promuovendo amore, rispetto e tutela degli esseri viventi. Non ci fermeremo. La memoria di Bea ci spinge a lottare con ancora più determinazione. Perché il cuore si apre solo con l’amore e la fermezza contro l’odio e la violenza”.

Così nella nota l’Associazione Adozioni del Cuore