Lo Scarabeo, insetto fondamentale per l’attivazione del ciclo dell’azoto: ne esistono ben 20.000 specie nel mondo

Gli Scarabei sono una famiglia facente parte all’ordine dei Coleotteri. In essa possiamo trovare ben 20.000 specie. Le più note sono appunto quelle dei Coleotteri e degli Scarabei Ercole. In Italia possiamo osservare circa 200 specie, quindi l’1% del totale mondiale. Gli Scarabei hanno una corporatura tozza, coriacea, amano spostarsi di notte, ma alcune specie è frequente vederle anche nelle ore diurne. Nelle zampe hanno dei dentini e nell’addome hanno l’urotegite. Questi insetti sono muniti di antenne. Spesso c’è dimorfismo sessuale con un ventaglio più lungo di antenne, questo ad esempio nei cosiddetti Maggiolini (termine popolare).
La maggior parte degli Scarabei sono fitofaghe, ossia si nutrono di piante e frutti, o coprofaghe, quindi si nutrono di escrementi propri o di terzi. Il loro ruolo è fondamentale per la fertilizzazione dei terreni e per la decomposizione degli animali morti. E’ usanza di questi insetti deporre uova nelle proprie feci, in sterco altrui o all’interno di materiale organico. Alcuni Scarabei seguono le uova costantemente fino alla schiusa.