Il dolce Rocco se n’è andato. E’ volato in cielo

Categories: Attualità

Un’altra vittima dell’aridità umana. Sì, proprio così.
La sua morte dispiace tanto, è ingiusta, arrivata nel momento sbagliato per uno zucchero come lui, ma il vero problema che vogliamo sottolineare è che c’è stato chi lo ha costretto ad entrare lì dentro, a stare in gabbia, anche se lui non voleva. Da Leonessa qualcuno lo ha fatto accalappiare e trasferire al Sanitario di Rieti.

Lui non ce l’ha fatta ed è volato via leggero nell’aria fino alle nuvole da dove ora ci sta guardando e sta ridendo di noi, poveri umani insensibili privi di vera intelligenza.

Qualcuno ha distrutto il suo futuro e il suo presente, come Rocco sono tanti i cani che senza un vero motivo vengono fatti accalappiare, terminando la loro vita da reclusi.

Rocco da dolce e bel cagnolino si è trasformato in un angelo con la coda.
L’adozione che lo aspettava purtroppo è sfumata via, così come la sua anima, dolce e delicata.

Riposa in pace.

Attenzione!
Quando vediamo un cane libero in strada prima di chiamare l’accalappiacani verifichiamo se sia sano e meno.
Se il cane non è deperito, se non ha il mantello rovinato, se non chiede cibo con insistenza, lasciatelo stare libero dov’è, non fatelo rinchiudere in canile.

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