Ieri si è festeggiato il “Giorno del gatto nero”, ma la scaramanzia ancora esiste

Categories: Attualità

Nel 2014 c’è ancora chi uccide i gatti neri e chi ne ha una tremenda paura.
Ieri, lunedi 17 novembre, si è festeggiata la decima edizione del “Giorno del gatto nero”.
Secondo i dati raccolti da Aidaa, Associazione italiana difesa animali ed ambiente, il problema delle violenze sui gatti neri è ancora molto attuale.

Secondo l’associazione nel periodo che va da gennaio 2005 ad ottobre 2014, in Italia sono scomparsi e probabilmente uccisi 500.000 gatti neri, di cui 40 mila utilizzati per celebrazioni esoteriche, oltre 300 mila per la realizzazione di pellicce e derivati come ad esempio gli interni dei giubotti.

Molti uccisi per scaramanzia o per essere mangiati.

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