I bambini che vivono con animali hanno un’intelligenza emotiva più sviluppata

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L’avevamo scritto non molto tempo fa, avere un Amico a 4 zampe fin da bambini fa veramente bene, crea nel bambino un importante senso di responsabilità, infonde amore, attenzioni, dolcezza, compassione.

Oggi a confermare tali tesi arrivano diversi studi che dimostrano come i bambini che hanno animali domestici hanno un’intelligenza emotiva più sviluppata, in quanto stare in continuo contatto con gli animali dà al bambino maggiore senso di responsabilità, insegnandogli il ciclo della vita.

Una vita il cui svolgimento e significato sono oscuri a tutti, ma che con un Amico a 4 zampe può sicuramente essere vissuta più tranquillamente e con il sorriso sulle labbra.

Quello che accresce un animale non è l’intelligenza concettuale, ma quella emotiva, ossia l’espressione piena dei sentimenti e la capacità di capire quelli degli altri con un aumento della sensibilità del bambino.

Ecco l’elenco dei benefici che gli Amici a 4 zampe hanno sui bambini:

1 – Sviluppo cognitivo: migliora il linguaggio e le competenze verbali nei bambini in quanto quet’ultimi non si limitano a giocare con gli animali, ma gli parlano e leggono perfino insieme a loro.
Dialogare con un animale aiuta i bambini a combattere la balbuzie.
2 – Compassione e attenzioni: i bambini che hanno un animale in casa imparano a prendersi cura di lui e a nutrire un’altra creatura, osservando inizialmente i genitori e raccogliendo le informazioni utilizzate poi in ogni interazione con un animale.
I piccoli acquisiscono maggiore empatia e compassione nei confronti di altri animali e degli esseri umani.
3 – Riduzione dello stress: Gli animali danno sostegno emotivo e sono in grado di attenuare le emozioni negative.
Nel corso di un’indagine nella quale è stato chiesto ai bambini a chi si rivolgerebbero in caso di difficoltà, la maggior parte di loro ha menzionato il proprio animale. Gli animali domestici danno appoggio incondizionato, mentre le persone potrebbero giudicare e criticare non aiutandoci.
4 – Autostima e responsabilizzazione: Prendersi cura di un animale comporta necessariamente delle responsabilità e quest’ultime infondono nel bambino un senso di realizzazione e lo aiutano a sentirsi indipendente e competente.

5 – Capire il ciclo della vita: Una vita il cui svolgimento e significato sono oscuri a tutti, ma che con un Amico a 4 zampe può sicuramente essere vissuta più tranquillamente e spiegarla ad un bambino può risultare meno difficile.
Perdere un cane o un gatto, soprattutto quando si è piccoli, oltre alla parte negativa rappresentata dal dolore e dalle lacrime può anche essere un’importante esperienza di apprendimento grazie alla maniera nella quale i genitori di un bambino gestiscono il lutto, insegnado ai piccoli ad affrontare la morte.

Attenzione però a non scambiare un desiderio del bambino di avere e accudire un animale con un suo semplice capriccio, perchè ricorda, un animale è un impegno oltre che un piacere e non un giocattolo.

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Fonte: www.lifegate.it

Foto: C. Matteocci

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