“Pasqualina sta male, ma male male!” Le urla, gli attimi concitati, la paura che ti assale e le lacrime che ti accompagnano durante la corsa alla clinica veterinaria di Rieti.

Le nostre amiche di “Pasqualina & Friends” hanno vissuto minuti di panico e paura, giorni di speranza. Giorni nei quali attendevano le risposte dei mille esami ai quali è stata sottoposta la bella Pasqualina, la cagnolona mantello bianco simbolo dell’Associazione che da tre anni si prende cura di centinaia di amici a quattro zampe.

Pasqualina è stata il principio e il tutto, è stata il fil rouge che ha avvicinato giovani donne con la passione per gli animali e che le ha spinte ad unirsi, insieme ad altri collaboratori, per fare del bene a tutti quei cani abbandonati, feriti o in cerca di adozione.

Pasqualina venne trovata tre anni fa, deperita, spelacchiata e senza forze in una strada di campagna, davanti agli occhi di tante persone che “troppo impegnate” a portare avanti la loro vita ne stavano facendo perire un’altra, “troppo impegnate” anche per girarsi solo a guardarla.

Poi sono arrivati Ylenia, Susanna, Margherita e Jacopo. Gli angeli che diedero una seconda opportunità di vita a Pasqui.

Da quel giorno, così amaro per quel ritrovamento, ma allo stesso tempo tanto dolce per l’aver salvato un fagottino bianco bisognoso di aiuto, è iniziata l’avventura di un’Associazione che nel logo ha impresso fin da subito la zampa di Pasqualina.

Una zampa che ne ha aiutate tante altre, una zampa poggiata ogni giorno sul cuore di quegli angeli senza ali, pronta a proteggerli e a trasmettere loro l’affetto che solamente un cane può dare.

Pasqualina era il “capo” del rifugio. Da buona senior controllava ogni movimento e dava il benvenuto ai nuovi arrivati. Oggi di lei purtroppo rimane il ricordo, bellissimo, caldo, accogliente, un ricordo che avvolge e stringe come un abbraccio sotto un temporale.

Quella crisi epilettica causata da una massa cerebrale non le ha dato scampo. Nessun sintomo precedente a questi giorni aveva avvertito di un qualcosa che silente ed infimo se l’è portata via. Ora è lei un angelo, un angelo con la coda, capace di trasmettere il suo amore anche da lassù, tra quelle nuvole bianche come il suo mantello.

Nell’Aldilà, dove le sofferenze forse non ci sono più, corre Pasqualina, ricordando quanto amore le è stato donato da Ylenia, Margherita, Susanna, Jacopo e tutti gli altri volontari. Anche l’affetto datole dagli altri ospiti del rifugio in Sabina. Pasqualina potrà raccontare ai suoi amici pelosetti che qui giù, da noi, la vita poi non è tanto male se si incontrano persone di cuore, che amano veramente gli animali e che sognano per loro solamente il meglio.

Potrà dire a a tutti che lei era il capo del rifugio, che mangiava, giocava, correva, prendeva il sole, che nonostante qualcuno l’avesse abbandonata, c’è stato qualcun’altro che l’ha presa con sè, per sempre. Potrà dire con fierezza che è stata viziata, coccolata, potrà dire di aver contribuito col suo musotto a creare un’associazione che ha salvato, anche grazie a lei, oltre 190 cani.

Noi, come Tesori a quattro zampe, non ti abbiamo mai conosciuta di persona, però fin da subito abbiamo capito quanto forte fosse il tuo carisma, quanto grande la tua importanza, quanto ricca fosse la tua vita. Tu sicuramente ringrazi i tuoi amici volontari per averti salvata, ma allo stesso modo loro ringraziano te per il grande amore che vi siete dati e che mai scomparirà.

Pasqualina vivrà per sempre nel cuore e nella mente di chi la ama. Riposa in pace Pasqui.

Tesori a quattro zampe si stringe attorno al cordoglio dei volontari di Pasqualina & Friends. A loro va il nostro più grande abbraccio.