Animali in viaggio – Fonte Ministero della Salute

Viaggiare con i nostri animali da compagnia può essere un’esperienza meravigliosa, ma è fondamentale prestare la giusta attenzione prima e durante il viaggio per renderlo il più confortevole possibile.

Prima di partire

  • visita dal veterinario: Effettua un check up generale dal veterinario di fiducia per assicurarti che l’animale sia nelle condizioni di salute migliori per affrontare il viaggio. Informarti, inoltre, sulla situazione sanitaria del luogo di destinazione
  • documenti necessari: porta con te il libretto sanitario correttamente compilato e aggiornato dal veterinario di fiducia, il passaporto (necessario per viaggiare fuori dall’Italia) e qualsiasi documento/certificato sanitario richiesto dal paese di destinazione
  • la valigia a 4 zampe: Prepara la valigia del tuo animale, portando gli oggetti indispensabili per il suo benessere includendo cibo abituale, farmaci abituali, giochi preferiti, indumenti familiari, guinzaglio, museruola, sacchetti igienici, lettiera. Chiedi al veterinario come creare un piccolo kit di primo soccorso da avere sempre a portata di mano
  • gestione dello stress: Se il tuo animale ha una natura ansiosa e tende a stressarsi durante i viaggi consulta preventivamente il veterinario per concordare la terapia migliore per alleviare i sintomi di un possibile malessere
  • informazioni sul trasporto: Informati preventivamente sulle condizioni di trasporto previste per legge sia in Italia che all’estero.
    Consulta “Trasporto degli animali da compagnia

Durante il viaggio

  • Tieni l’animale a digiuno almeno 2 ore prima di iniziare il viaggio
  • Porta con te dell’acqua fresca per il tuo animale
  • Garantisci uno spazio idoneo, privo di pericoli e con una sufficiente aerazione durante il trasporto
  • Viaggiando in auto, programma soste regolari
  • Assicurati che l’animale non sia esposto a bruschi cambi di temperatura/temperature estreme
  • Associa il viaggio a un’attività piacevole (gioco, gratificazione) per ridurre paura e stress.

 

Fonte: www.salute.gov.it Aggiornamento 2 luglio 2024

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