Lazio regione pet friendly: quasi 1 animale domestico su 2 adottato arriva da rifugi o dalla strada

Lazio regione pet friendly, quasi 1 animale domestico su 2 adottato arriva da rifugi o dalla strada Lo rivela un’indagine condotta da Ipsos per Ca’ Zampa secondo cui 9 proprietari su 10 si dicono attenti alla prevenzione per la salute di loro pet. I consigli della veterinaria Daniela Di Scala. Nel Lazio più di 6 famiglie su 10 vivono con un animale domestico e per loro sono disposti ad investire nella loro salute con periodici controlli veterinari e cure innovative. A dirlo è un ricerca condotta da Ipsos per Ca’ Zampa con il contributo di Hill’s Pet Nutrition, secondo cui il 65% dei cittadini vive con almeno un pet, confermando la regione come una delle più “pet friendly” d’Italia.
Colpisce un dato in particolare: circa la metà degli animali presenti nelle case laziali proviene da adozioni o recuperi. Un segnale importante, che racconta una crescente sensibilità verso il benessere animale e verso la scelta responsabile di dare una seconda possibilità. La convivenza con un animale, secondo la ricerca, porta con sé anche molti benefici per la salute e la qualità di vita:
- per il 57% migliora l’umore,
- per il 64% stimola a fare più movimento,
- per il 58% rappresenta addirittura la principale forma di esercizio fisico quotidiano.
Una maggiore consapevolezza che si riflette anche nel rapporto con il veterinario: 6 proprietari su 10 fanno 2–4 visite l’anno, il 95% considera la prevenzione fondamentale, e 9 laziali su 10 dichiarano di voler investire in prevenzione piuttosto che affrontare una malattia già in corso.
“L’adozione è un gesto d’amore che cambia la vita del pet e della famiglia che lo accoglie – spiega la dott.ssa Daniela Di Scala, Direttore Sanitario dell’Ospedale Amici degli Animali Gruppo Ca’ Zampa, a Latina – con poche attenzioni mirate e un percorso veterinario strutturato, ogni animale può ritrovare sicurezza, serenità e diventare un compagno di vita prezioso.”
A fronte dei tanti pet adottati ogni anno, la dott.ssa Daniela Di Scala dà alcune indicazioni utili per accompagnare con consapevolezza l’ingresso di un cane adottato in famiglia:
- Creare uno spazio tranquillo e sicuro
I primi giorni possono essere delicati. Un angolo silenzioso e confortevole permette al cane di ambientarsi gradualmente. - Rispettare i suoi tempi
Ogni cane ha un vissuto diverso. Non sempre si sente subito a proprio agio: rispettare il suo ritmo favorisce una maggiore fiducia tra uomo ed animale.
