I convittori del Liceo Scientifico Sportivo Internazionale di Amatrice tra bramiti di Daino, tracce e sentieri – LE FOTO

Categories: Attualità, Lazio

Lo scorso venerdi 3 ottobre gli studenti convittori del Liceo Scientifico Sportivo Internazionale di Amatrice sono stati protagonisti di un’appassionante uscita didattica nell’ambito del laboratorio culturale “Conosco il territorio”, visitando l’Oasi di Orie Terme a Configno. Accompagnati dagli educatori i giovani si sono immersi nella natura tra arte e letteratura. L’Oasi si sviluppa su 18 ettari lungo un sentiero di circa 3 km tra castagni e querce terminando ai piedi di un ruscello, in un panorama bucolico, che richiama alla riconciliazione tra uomo e natura.

Il laboratorio culturale “Conosco il territorio” è progetto nato per favorire l’educazione ambientale in linea con la Laudato Sì di Papa Francesco, al quale sono dedicate stele installate lungo il cammino all’interno dell’Oasi. Gli studenti hanno esplorato i diversi ambienti soffermandosi sulle acque e sulle sorgenti che costellano la valle: oltre al ruscello e ai piccoli laghi visibili lungo il percorso, la toponomastica stessa “Orie Terme” richiama la presenza storica di acque salutari nell’area appenninica reatina, un territorio conosciuto per le sue sorgenti e fonti sulfuree. L’osservazione sul campo è stata l’occasione per collegare elementi di Scienze Naturali (ciclo dell’acqua, biodiversità fluviale) ed Educazione Civica (tutela degli ecosistemi locali).

Grande entusiasmo hanno suscitato gli incontri ravvicinati con daini e cervi, che hanno permesso momenti di osservazione diretta del comportamento animale e riflessioni su etologia e rispetto degli habitat. La guida, che ha accompagnato il gruppo – studio, ha invitato i ragazzi a mantenere le distanze, a non alimentare gli animali e a riconoscere i segni di presenza delle specie selvatiche (tracce, sentieri, bramiti). Il cuore simbolico della visita è stato la scalinata in pietra (oltre 140 gradini) che conduce al Calvario delle Orie, un’installazione scultorea che rappresenta il Golgota con Gesù e i due ladroni. Ai piedi delle croci sono riportati i versi del brano di Fabrizio De André “La buona novella” scelti per dialogare con i testi evangelici e stimolare una lettura critica e contemporanea del messaggio.

Gli studenti convittori del Liceo Scientifico Sportivo Internazionale di Amatrice hanno potuto assistere anche ad una rappresentazione teatrale a cielo aperto dedicata agli ultimi istanti di Gesù, con la Sua crocifissione con un confronto netto tra Vangeli riconosciuti dalla Chiesa Cattolica e Vangeli Apocrifi, creando un ponte tra religione, arte, letteratura, immersi nella silente natura. La visita, però, non è terminata qui: infatti i giovani studenti hanno avuto occasione anche di visita il Museo di Configno ricco di tradizioni popolari legate all’Alta Valle del Tronto. Focus della visita: appartenenza al territorio, resistenza alle avversità e al tempo.

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