Non tutti i cani sono smarriti o abbandonati

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Molto spesso quando si vede un cane girovagare solo in strada si pensa che quest’ultimo possa essersi smarrito o possa essere un’altra vittima di abbandono, ma non sempre è così.
Però la preoccupazione assale chi vede quattro zampe soli e l’istinto è quello di contattare la Polizia Municipale che non può fare altro che chiamare la Ausl e far accalappiare il cane che verrà automaticamente trasferito in un box del Canile Sanitario.
Addirittura ultimamente è stato segnalato anche un gatto che purtroppo è stato portato nella struttura reatina che però, e qui si va anche a logica, non può fare nulla al felino, in quanto non strutturalmente adibita ad accoglierlo.

Il gatto di strada è capace di adattarsi a tutti gli ambienti e di procacciarsi il cibo, a differenza del cane abituato a stare in casa che una volta smarrito o abbandonato non è molto bravo a sopravvivere senza l’aiuto di qualcuno.
E qui arriviamo al nocciolo della questione.

Per evitare che cani di famiglia vengano accalappiati e trasferiti al Sanitario di Rieti senza necessità, con il rischio di non essere ritrovati dai padroni in quanto purtroppo sprovvisti di microchip, è consigliabile osservare bene un cane che gira in strada solo e fare attenzione ad alcune particolarità.
Vediamole insieme.

1- Osserviamo il mantello del cane. Se è in buone condizioni: pulito, lucido, morbido, compatto, il cane è abituato a stare in casa.
2- Controlliamo se ha fame. Se il cane non va intorno a tutti i secchioni dell’immmondizia con la smania di trovare qualcosa molto probabilmente ha già la pancia piena.
3-Controlliamo se è vispo e reattivo. Lo stare in strada tanto tempo, al freddo e senza cibo, naturalmente indebolisce il quattro zampe. In caso contrario il cane sta bene.
4- Osserviamo se ha o meno il collare.
5-Prima di chiamare la Polizia Municipale o le Ausl, se abbiamo forti dubbi che l’animale possa essersi smarrito o possa essere stato abbandonato, consultare un veterinario che in breve tempo leggerà l’eventuale microchip del cane.
6-Contattare un’associazione animalista oppure scrivere a Tesori a quattro zampe.

Non fermiamoci al punto 1 in quanto se il cane si è smarrito da poco o è stato abbandonato da poche ore chiaramente il suo pelo è ancora in buone condizioni.

Pochi e piccoli accorgimenti eviteranno al cane una inutile degenza al Sanitario e non lo metteranno a rischio trasferimento in canile.

Capendo anche la preoccupazione di quanti ogni giorno vedono cani girovagare soli in strada, anche in zone poco illuminate, cogliamo l’occasione per ricordare a tutti i proprietari di cani che per legge bisogna microchipparli (LEGGI) e che è opportuno non lasciarli soli in strada in quanto rischiano la vita essendo soggetti ad investimenti da parte dalle migliaia di auto in corsa (LEGGI).
Inoltre è consigliabile aggiungere all’eventuale collare una medaglietta con il recapito telefonico della famiglia del cane, questo aiuterebbe moltissimo nel reperimento dei padroni.

Il buon senso aiuta molto. Così come il vero amore per gli animali.

NELLA FOTO: UN OSPITE DEL CANILE SANITARIO DI RIETI

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