Utilizzava dei poveri cani come merce per far denaro e basta, tra l’altro evadendo anche il fisco.
E’ questa l’attività portata avanti per molto tempo da una donna di Montopoli in Sabina che nella sua abitazione deteneva 62 cani in gabbia, che faceva accoppiare in continuazione in modo da avere più cuccioli possibili da vendere, senza alcun rispetto dei poveri animali.
Anche le condizioni igienico sanitarie nelle quali teneva i cani erano pessime!

Tra l’altro la donna dichiarava al Fisco solamente 16 euro l’anno, realizzando quindi una continua compravendita in nero.

Dopo tantissime segnalazioni la Forestale è intervenuta con un blitz nell’abitazione della donna, sequestrando i 62 cani che aveva con se, fermando un mercato illegale, dannoso per la salute dei cani e senza alcun rispetto per degli animali innocenti.