Qualche giorno fa vi avevamo parlato dei cani bagnini, oggi vi vogliamo raccontare la maestria e il coraggio dei cani valanga, ossia tutti quei cani che collaborano con i soccorritori per aiutare persone ferite in montagna oppure per estrarre persone sotto valanga.

Tutto nacque nel 1938 da un’idea di Ferdinand Schmutz dopo aver visto un piccolo meticcio partecipare al salvataggio di alcune persone.
Oggi le razze di cani che si sono alternate nei soccorsi sono diverse, dai famosi San Bernardo con la borraccia a tracolla si è passati ad utilizzare Labrador e Pastore Tedesco, cani socievoli, robusti, coraggiosi e prestanti fisicamente.

Tanto addestramento, passione, lavoro e affiatamento tra cane e accompagnatore, sono questi gli ingredienti principali affinchè si possano salvare delle vite, anche quando il freddo sarà tanto, il vento sarà forte e le speranze forse saranno anche poche.

La loro maestria, coraggio, bravura ed evoluzione nella tecnica e nell’intelligenza potrà salvare ancora tantissime persone.