Una storia che ricorda tanto quella di Hachiko, il cagnolone Giapponese che attese per anni il ritorno del suo padrone che però era morto.
Lo attese invano per più di dieci anni, fino a quando non morì di vecchiaia, da solo, al gelo, riposando sotto un vagone fermo.

Oggi, la storia di questo dolce e bel cagnolino, ci ha fatto tornare alla memoria il quattro zampe diventato famoso grazie ad un film, lui ha fatto la stessa cosa.
Il cane che vedete in foto si chiama Lupo ed è di famiglia tra i ragazzi del Santuario de La Foresta di Rieti e anche se non è il loro lui ama starci insieme, giocare, passeggiare con loro, ricevere le coccole e i baci.

Questa mattina quando uno dei giovani facenti parte della Santuario è partito con il treno lui lo ha seguito fino alla stazione attendendo fino ad ora il suo ritorno.
L’allarme scatenato non è risultato essere necessario, perchè il cane non è stato abbandonato, si era solamente allontanato appunto in attesa del ritorno del suo fidato amico a due zampe.

Ora una ragazza è andata a riprenderlo, scongiurando anche l’accalappiamento, e lo riporterà al Santuario tra i suoi amici che preoccupati già si stavano mobilitando per riportarlo a casa.

Una storia con il lieto fine, una storia che ci insegna nuovamente quanto possa essere grande l’amore degli animali per noi umani!